Una ‘non-stop’ – dalle 18 di sabato 14 fino a tarda sera di domenica 15 – per inaugurare le “Officine Solimano” (Guarda il depliant illustrativo) , il nuovo centro culturale polifunzionale del Comune di Savona, situato nella vecchia Darsena, che sarà la nuova casa di tre storici circoli savonesi: Nuovofilmstudio, Cattivi Maestri e Raindogs.
In un momento economico tutt’altro che semplice si tratta di un importante traguardo: la richiesta di spazi per l’arte, la creatività, la cultura è crescente e riuscire a dare una risposta in questo senso oggi è di fondamentale importanza.
Oltre ai singoli eventi, alle singole manifestazioni, da settembre Savona avrà nel suo patrimonio anche un “contenitore culturale polivalente”, uno spazio fisico in più, che si integrerà con quelli più tradizionali già esistenti, come il teatro, i musei, la biblioteca, la Fortezza del Priamar.
Uno spazio più flessibile, più innovativo, più giovane, dove potranno trovare spazio tutte le realtà giovanili e culturali del territorio che avranno idee e progetti da proporre. Cinema e altre forme culturali e artistiche, teatrali e musicali, mostre e manifestazioni culturali promosse dal Consorzio e da altre Associazioni o da privati, con il coordinamento del Comune di Savona: questo e molto altro saranno le Officine Solimano.
Richiamando l’origine industriale dello spazio mi piace definirla una vera a propria “fabbrica di creatività” per i giovani savonesi a 360°. Di più: insieme al Tavolo dei Giovani, al nuovo sito giovanisavona.it, anche uno spazio fisico legato all’attività comunale per le Politiche Giovanili. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile la trasformazione della struttura da industriale a culturale, la Regione Liguria da cui era partita la prima tranche di finanziamento per l’attuazione del progetto cui ha dato seguito un grosso investimento del Comune, il nostro settore Lavori Pubblici, la Fondazione De Mari ancora una volta sensibile nei confronti dei progetti culturali per la città e il Consorzio Officine Solimano, ottimo esempio di collaborazione tra associazioni che in prima persona, rimboccandosi le maniche e rapportandosi in maniera positiva e propositiva con l’Amministrazione vede prendere forma il sogno di uno spazio dedicato alle attività culturali.