Sipla – Sistema Integrato di Protezione per i Lavoratori Agricoli

wiki loves monuments
In Breve

La Rete Sipla è una rete nazionale di presidi e servizi territoriali nata per proteggere e sostenere i lavoratori agricoli stranieri contro forme di caporalato, lavoro irregolare e sfruttamento lavorativo.

COS’È SIPLA?

L’intervento prevede la creazione di un sistema nazionale integrato in grado di agire a più livelli: quello nazionale attraverso azioni di advocacy e di promozione di accordi e protocolli di intesa con le aziende e la grande distribuzione; quello locale attraverso la costruzione di interventi integrati di orientamento, assistenza, formazione e accoglienza nella tutela dei diritti dei lavoratori a livello regionale e multiregionale

Formata da oltre 50 soggetti del terzo settore distribuiti in 15 regioni, la Rete Sipla è promossa dal Consorzio Communitas e dall’Arci attraverso due progetti del Bando 1/2019 del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro attraverso il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020. La rete nasce in continuità con il progetto Presidio di Caritas Italiana e grazie alla partecipazione dell’Ufficio Politiche Migratorie e Asilo di Caritas Italiana

La rete è organizzata geograficamente in:

  • il Sipla Nord con il Consorzio Communitas come ente capofila e il coinvolgimento di 9 Regioni del centro-nord (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana e Trentino Alto Adige)
  • il Sipla Sud con l’Arci come ente capofila e il coinvolgimento di 6 regioni del centro-sud (Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia)


    Il progetto ‘Sipla Nord’  – promosso dal Consorzio Communitas e co-finanziato dal Ministero dell’Interno con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 e l’AD delegata del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – affronta il fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori agricoli stranieri nelle seguenti regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana e Trentino Alto Adige..

    Il progetto prevede:

    • Interventi sanitari idonei a prevenire l’insorgenza di situazioni di grave rischio anche in relazione alla salute e alla sicurezza sul lavoro;
    • Attivazione di servizi di informazione e di tutela finalizzati a promuovere legalità e sicurezza nei rapporti di lavoro, i Presidi;
    • Accordi tra gli stakeholders dei territori coinvolti per realizzare azioni concrete nei rapporti di lavoro, a garanzia delle condizioni di legalità, di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. 

    Trovi tutte le informazioni e l’elenco completo dei partner sul sito ufficiale del progetto: https://www.retesipla.it/ 

Capofila

Partner

Partner

Antoniano Onlus
Arci Bologna
Arci Piemonte
Arci Toscana
Arci Trentino
Arci Viterbo Lazio
Associazione Diakonia
Caritas Senigallia Onlus
Confraternita delle Stimmate
Consorzio Coeso
Consorzio Farsi Prossimo Milano

Coop Cidas
Diaconia di Frosinone
Farsi prossimo Faenza
Fondazione Comunità Servizi
Fondazione San Martino
Fondazione Solidarietà Caritas Firenze
Fondazione Undicesima ora
Mestieri Toscana
Nuovi Vicini Società Cooperativa Sociale

Co-finanziatori

Ministero dell’Interno con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020
e l’AD delegata del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Visualizza gli articoli relativi al progetto

Il Progetto Sipla, spiegato bene

Sostenere le migliaia di persone che vivono il dramma dello sfruttamento in agricoltura.   Costruire un percorso che partendo dalla lotta al caporalato garantisca regolarità, dignità e giustizia.   Perché è nato e cosa fa: un video che spiega bene il Progetto...