Stimolato dall’ordine del giorno presentato da Arci, Acli e Legambiente, il Consiglio regionale del Forum Ligure del Terzo Settore ha preso atto delle problematicità relative alla produzione energetica da fonte fossile, causa dei mutamenti climatici in atto ed ha espresso preoccupazione per il clima sociale che si è creato dopo l’arresto dei gruppi a carbone della centrale Tirreno Power di Vado Ligure.

La magistratura ha ritenuto degne di attenzione le ipotesi sul nesso di causa tra le attività della centrale e i decessi e le patologie che hanno colpito i cittadini in questi anni, come ipotizzato in passato dalle associazioni di cittadini e comitati riuniti nella Rete Savonese “Fermiamo il Carbone”.

Il Forum Ligure Terzo Settore:

  • Ritiene che il diritto alla salute non sia monetizzabile e che sia grave che i danni sociali, sanitari e ambientali prodotti sul territorio, con i relativi costi economici, restino in capo al settore pubblico e ai cittadini.
  • Chiede che vengano osservate le prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale del Ministero dell’Ambiente, volte alla tutela del bene comune, anche attraverso le migliori tecnologie disponibili.
  • Chiede che le istituzioni locali si attivino per tutelare le maestranze, dirette e dell’indotto, che hanno perso il lavoro e che non sono in alcun modo responsabili e imputabili del disastro ambientale e sanitario prodotto sul territorio, attivando tutti gli strumenti in loro possesso.
  • Chiede inoltre si avviino, coinvolgendo il terzo settore, una riflessione e un percorso concreto per superare questa crisi, con l’obiettivo di ambientalizzare nel breve e medio periodo la produzione industriale in quel territorio e in tutta la regione.

Documento approvato l’8 aprile 2014 dal Consiglio Regionale del Forum Ligure del Terzo Settore.

Il Forum ligure del Terzo Settore è un’Associazione di rappresentanza di Associazioni, di Organizzazioni di Volontariato, di Cooperative Sociali, di Enti, Fondazioni e Onlus (il cosiddetto non profit) che hanno sottoscritto un patto associativo regionale, nell’ottica di promuovere e sostenere i valori e le iniziative di interesse generale, nei territori, nelle comunità, a tutti i livelli istituzionali e associativi. Queste Organizzazioni, nei diversi ambiti di attività, in Liguria rappresentano:

280 Cooperative Sociali con circa 7.000 lavoratori dipendenti;

2.750 Organizzazioni di Volontariato, con oltre 20.000 volontari aderenti;

4.600 Circoli e Società di Promozione Sociale e Sportiva, con circa 350.000 soci.

A seguito dell’approvazione della LR 42/12 “Testo Unico delle norme sul Terzo Settore”, la Regione Liguria ha riconosciuto il Forum Ligure come “Organismo Associativo Unitario di Rappresentanza del terzo settore” (DGR 1281/13).