Ci sono voluti 126 anni perché il nostro paese si dotasse di una legge adeguata ai tempi in materia di mutualità. La legge nazionale 3818 del 1886, che disciplinava la costituzione e il funzionamento delle SMS, è stata infatti rivista e modificata nel 2012, con il decreto legge 179, conosciuto come ‘Sviluppo bis’, articolo 23.

Le modifiche agli articoli 2, 3 e 4 della legge non lasciano molti spazi di interpretazione, le SMS «devono» svolgere attività mutualistica in campo socio sanitario e nel contempo «non possono» svolgere attività d’impresa o commerciale. Quindi una società operaia «non potrebbe» avere un bar-ristorante con licenza pubblica, perché configura certamente un’attività commerciale e imprenditoriale. La mancata ottemperanza di tali dispositivi normativi pregiudica lo status di Società di mutuo soccorso, con il rischio di perdere successivamente, come previsto dalla modifica all’articolo 5 della 3818, il patrimonio immobiliare che andrebbe al fondo nazionale mutualità secondo la legge 59 del 1992. Tocca quindi ora ai sodalizi mutualistici accogliere questa sfida in modo positivo e propositivo, affrontandola dunque non come una ‘vessazione’, ma come stimolo per riannodare il filo con le comunità, i soci e le persone in difficoltà nel periodo della lunga crisi economica e sociale.

Coerentemente con il suo ruolo di associazione di promozione sociale Arci Liguria ha ritenuto doveroso impegnarsi per creare le condizioni politiche, culturali ed associative che permettano alle SMS di rinnovarsi creando un percorso condiviso di nuova mutualità per i sodalizi e i soci . Per affrontare questi temi è stato organizzato il convegno regionale Le Società di Mutuo Soccorso Liguri dopo la riforma della legge 3818 del 2012. Quali scenari e quali scelte per un rinnovato mutualismo di comunità.

I lavori del convegno – che si svolgerà dalle 10 alle 13 di sabato 18 maggio nella Sala del Camino di Palazzo Ducale, a Genova – saranno aperti e presieduti da Walter Massa, presidente di Arci Liguria.

Seguiranno i saluti istituzionali di Luca Borzani, Presidente Fondazione per la Cultura, Marco Doria, Presidente Anci Liguria e Sindaco di Genova e Claudio Burlando, Presidente della Regione Liguria.

Relatori saranno Franco Dalla Mura, avvocato amministrativista, su Mutualità, fondi integrativi, Terzo Settore e Servizio sanitario nazionale. Una sinergia possibile a sostegno del servizio pubblico; Loredana Vergassola, presidente SMS Mutua Ligure su Quali scelte per le Società all’indomani della riforma della 3818. L’esempio virtuoso della nascita della Mutua ligure; Alessandro Frega, portavoce Forum Terzo Settore Liguria su Il mutualismo come rafforzamento della sussidiarietà e dell’intero comparto di Terzo Settore. È inoltre previsto l’intervento video di Lorena Rambaudi, Assessore alle politiche sociali della Regione Liguria su La scommessa del Testo Unico di Terzo Settore per un rinnovato welfare di comunità.