(fonte www.lastampa.it) – Contestano la versione data dalle forze dell’ordine degli scontri con i manifestanti avvenuti domenica alla Maddalena di Chiomonte e annunciano denunce gli avvocati del movimento No Tav. «Stiamo raccogliendo il materiale, foto, video e testimonianze, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti», spiegano durante una conferenza stampa convocata oggi. I legali contestano sia la sequenza temporale dei fatti, sostenendo che sono state le forze di Polizia a lanciare preventivamente i lacrimogeni, sia il non rispetto delle regole d’ingaggio della polizia «che ha lanciato lacrimogeni potenzialmente pericolosi per la salute ad altezza d’uomo, oltre a pietre ed altri oggetti» hanno spiegato mostrando alcune foto. Le denunce che si configurano sono principalmente per lesioni e danneggiamento, e saranno presentate contro ignoti «Visto che non sarà probabilmente possibile individuare chi materialmente ha tirato pietre, danneggiato le tende e così via – spiegano gli avvocati – almeno vorremmo fosse individuato chi ha diretto le operazioni, al di là dei singoli episodi». Nella foto, di repertorio, un agente spara ad altezza d’uomo, a dimostrazione di quanto sia, purtroppo, una pratica ricorrente