Le dichiarazioni di Matteo Lupi (referente regionale di LIBERA) e Luciano De Vescovi (Libera Imperia).

Oggi, venerdì 3 Febbraio, il Consiglio dei Ministri ha provveduto allo scioglimento del Consiglio Comunale di Ventimiglia, su proposta del ministro degli Interni, Annamaria Cancellieri. Appena due giorni fa il TAR confermava lo scioglimento di quello di Bordighera.

Dichiara Luciano De Vescovi (Referente di Libera Imperia): “Dopo Bardonecchia (nel 1995 ) non era più successo che la penetrazione mafiosa nel nord venisse così pubblicamente denunciata da provvedimenti governativi e della magistratura amministrativa. Entrare nel merito delle due decisioni è compito di altri, di chi ha studiato a lungo le carte, le questioni amministrative. E’, però, dovere di Libera far notare come questo angolo della piccola provincia di Imperia, così diverso dalle più ricche plaghe del Piemonte o Lombardia, sia di fatto così più esposto di quelle alle penetrazioni mafiose.

Qui non sono in gioco i fantastici appalti legati all’Expo milanese, qui c’è da costruire un piccolo porto e, forse, ampliarne un altro ancor più piccolo : non ci sono neppure i casinò, di Sanremo o della Costa azzurra.

Eppure, le pubbliche amministrazioni, meglio dire la classe politica che qui governa, sembra più debole che altrove, tanto più permeabile all’infiltrazione nemica. Dove non ci dovrebbe essere interesse, per mancanza di grandi opere, e anche di quelle medie, le organizzazioni mafiose trovano comunque un interesse a colonizzare : lo trovano in un contesto sociale e politico fragile, nella possibilità di stabilire importanti teste di ponte, locali o cupole, da utilizzare poi per il controllo di un territorio più vasto, Ponente ligure e Riviera francese”.

Aggiunge Matteo Lupi, referente regionale di LIBERA : “Il comune di Bordighera ed oggi il Consiglio Comunale di Ventimiglia sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose dopo inascoltate denunce di esponenti delle istituzioni e della società civile. Ventimiglia non avrà dunque elezioni democratiche a maggio, ma dovrà attendere almeno 15 mesi per riavere un sindaco eletto dal popolo: è questo uno dei dati di fatto prodotti da una misura ormai attesa in Città e che drammaticamente si aggiunge a quello che già aveva vissuto il Comune di Bordighera nel marzo scorso”.

Sabato 17 Marzo, a Genova, LIBERA ricorderà tutte le vittime innocenti di Mafia, per dare un segno forte di affetto e di partecipazione alla vita di questa comunità attonita e incredula: sarà una giornata in grado di sintetizzare mesi di sensibilizzazione condotta a contatto quotidiano con gli esponenti più attenti delle istituzioni, con le scuole, le università, i sindacati, il mondo delle associazioni, gruppi parrocchiali, le professioni, quegli imprenditori fortemente impegnati in Confindustria per un rinnovato patto di legalità.