Bilancio decisamente positivo per i lavori del Consiglio di Arci Liguria – il primo evento ufficiale nella nuova sede di Via dei Giustiniani 66 rosso -di sabato 28 gennaio. Accanto ad una sentita partecipazione – 19 presenti e 4 assenti giustificati su 30 consiglieri, e 2 componenti del collegio dei Garanti e 3 di quello dei Revisori – c’è stato in fatti un dibattito ricco di spunti, sulla base dell’introduzione di Matteo Lupi e della stimolante relazione del presidente che ha illustrato gli obiettivi dell’azione del comitato regionale nell’anno appena iniziato dando così corpo e sostanza alle cifre del bilancio preventivo, approvato poi all’unanimità.

Oltre all’esame del Documento di Programmazione Economica e Finanziaria e del Bilancio preventivo 2012, – approvati all’unanimità – l’assemblea ha discusso di situazione politica e prospettive dell’associazione, con la partecipazione del presidente nazionale Paolo Beni,  e della riforma delle leggi di Terzo Settore regionali,  con l’assessore regionale Lorena Rambaudi.

Molto atteso l’intervento dell’assessore Rambaudi sulle tematiche relative al terzo settore, recependo anche alcune delle riflessioni emerse nel dibattito, tra cui la necessità di fare sì che la crisi venga affrontata come un’opportunità per uscirne con un profondo e positivo cambiamento che dia una prospettiva all’impegno di tutti noi.

Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Giovanni Durante, Antonella Franciosi, Gabriele Taddeo, Michele Stretti, Felice De Lucis e  Silvia Melloni.

Chiudendo i lavori del Consiglio Regionale, Paolo Beni si è soffermato sul quadro politico e culturale in cui l’associazione si trova a operare, illustrando poi il programma e le priorità dell’associazione; traqueste,  il documento sulle buone pratiche dei circoli Arci, attualmente all’esame della  presidenza nazionale per poi essere sottoposto al vaglio degli organismi territoriali.