COMUNICATO STAMPA

Apprendiamo dagli organi di stampa l’intenzione delle istituzioni di chiudere il Centro di accoglienza temporaneo per migranti di Ventimiglia. Riteniamo che tale decisione sia prematura in quanto sono ancora circa 200 le persone tunisine presenti a Ventimiglia. Siamo favorevoli ad un intervento, che del resto abbiamo chiesto nei giorni corsi, per  permettere un reinserimento in altri comuni della Liguria e di altre regioni ma pensiamo che tale azione vada effettuata con il massimo coinvolgimento delle persone interessate e con l’aiuto di mediatori culturali, si corre altrimenti il rischio che dopo poco tempo i migranti (o parte di essi) decidano di ritornare a Ventimiglia. Pensiamo inoltre che l’emergenza non sia chiusa e che possa durare ancora diverse settimane, quasi ogni giorno arrivano a Ventimiglia nuovi migranti o ne rientrano dalla Francia (autonomamente o perchè respinti). Come potranno essere accolte queste persone se il Centro sarà chiuso?

Rinnoviamo la richiesta di un Tavolo di coordinamento per unire le forze con l’obiettivo di aiutare i migranti tunisini e la città di Ventimiglia a superare nel migliore dei modi l’attuale situazione di emergenza. Segnaliamo infine che, in collaborazione con il Consolato tunisino di Genova, abbiamo aiutato sette persone a rientrare in Tunisia ed altre tre lo faranno domani.

Maurizio Marmo, Direttore Caritas Diocesana Ventimiglia

Matteo Lupi, Presidente Direttivo provinciale ARCI Imperia

27.05.2011