Prosegue il laboratorio Antimafia organizzato da Arci, Libera e SPI Cgil a Ventimiglia ospiti della Spes Auser Onlus, associazione di volontariato di genitori e amici di portatori di handicap.

Nella mattinata di lunedì 4 Luglio, i partecipanti al campo antimafia hanno incontrato la cittadinanza ed il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano nei locali della Biblioteca di Via Cavour.

Nel pomeriggio, i ragazzi hanno deciso di prestare il loro servizio di volontariato presso la Parrocchia delle Gianchette, a fianco del personale e dei volontari della CARITAS Intemelia, da 40 giorni coinvolta nella prima accoglienza dei migranti in transito dalla città di confine.

Il Sindaco di Ventimiglia, ha altresì offerto la sua disponibilità ad incontrare insieme a componenti della giunta i volontari, al fine di socializzare e condividere insieme le ragioni che hanno spinto 6 adolescenti ed un professore di Liceo ad optare per Ventimiglia come meta della loro “particolare” esperienza estiva di impegno nel sociale e nella solidarietà.

Dichiarano gli organizzatori del Campo, Matteo Lupi (Arci e SPES) ed Enrico Revello (Spi Cgil):

“L’esperienza di formazione, condivisione di conoscenze e lavoro pratico che si realizza in questi campi, svolti tra esperienze di agricolura sociale, assitenza ai disabili ed incontri culturali è un enorme patrimonio sociale, un esempio di come grazie a forme concrete di partecipazione, si possa davvero costruire un’argine all’infiltrazione criminale dei territori”.

Revello ha sottolineato come la legalità sia una forma di amore e di solidarietà. Per questo l’impegno sociale svolto in occasione dei campi di legalità democratica si trasforma in una sorta di testimonianza di dono verso i territori che hanno la fortuna di beneficiare dell’impegno di questi giovani.

Nei prossimi giorni proseguiranno le attività sociali e formative, anche con l’indispensabile aiuto dei presìdi di LIBERA Imperia.

Per la rete

Matteo Lupi