L’Arci esprime il suo più profondo sdegno per l’iniziativa di Forza Nuova di Imperia che ha istituito un osservatorio “a sostegno  degli italiani vittime dei soprusi e delle discriminazioni degli immigrati”.  L’Arci si appella alle forze sociali e democratiche della Provincia di Imperia affinché si uniscano nel contrastare  ogni rigurgito razzista e discriminatorio nei confronti di qualunque essere umano.  I dati resi noti di recente dall’UNAR, Ufficio Nazionale Anti Discriminazioni Razziali, cui l’Arci aderisce,  sul notevole aumento (+89%) delle segnalazioni ricevute per atti di discriminazione subiti da persone di origine straniera nel primo semestre del 2012, confermano la necessità di un grande impegno collettivo contro il razzismo. C’è stata sicuramente una colpevole sottovalutazione in questi anni dei crescenti fenomeni di razzismo, ma quando le organizzazioni antirazziste hanno provato a sollevare pubblicamente questo problema – che è dirimente per la nostra democrazia – sono state da più parti accusate o di catastrofismo o di un eccesso buonismo verso gli stranieri. In molti casi del tutto ignorate. La morte di Samb Modou e Diop Mor il 13 dicembre dello scorso anno a Firenze ha scosso le coscienze. Ma si è trattato di un evento che, nonostante la drammaticità, rischia di essere dimenticato presto, come del resto le centinaia di atti di discriminazione e razzismo che segnano quotidianamente la vita delle persone di origine straniera nelle nostre città. Non possiamo abbassare la guardia! Contro l’iniziativa di Forza Nuova è necessario agire attraverso un’alta proposta culturale.

Le discriminazioni minano le basi delle relazioni sociali e i principi costituzionali. È arrivato il momento di mettere in campo una vera strategia politico-culturale, coinvolgendo tutte le istituzioni e i soggetti che sono chiamati a contribuire a questo obiettivo.

Arci di Imperia è pronta a mobilitarsi, insieme alle proprie basi associative, nel nome del proprio Statuto Sociale che si ispira ai valori della Resistenza e della Democrazia.Imperia, 11/09/2012 La Presidenza Provinciale