Sei eventi autunnali da non perdere direttamente dai circuiti underground internazionali e l’apertura del nuovo spazio espositivo: ecco parte dei contenuti della II Edizione del progetto SongWriting, che sarà presentatagiovedì 6 settembre alle ore 19 presso la sede del neonato Circolo Arci spezzino Btomic.
L’attesa esibizione di Miss Q Lee interromperà la pausa estiva dei live, presentando il programma completo di SongWriting/012 che, sulle orme del successo della prima edizione, promette ambiziosamente di continuare a promuovere forme di produzione artistica trascurate dal circuito istituzionale, tramite le fasi di ricerca, coproduzione ed esportazione di materiale artistico attraverso pubblicazioni curate dalla Antibtomic Self-Publishing.
Il Circolo Arci di Via Firenze, nato un anno e mezzo fa, è un concetto sviluppato da quattro menti in connessione telepatica verso un obiettivo comune: la creazione di uno spazio polimorfo in cui rimanere elettrizzati grazie ad un circuito di micro-culture, piegone di carta, performance art, paesaggi sonori, food, design, risate isteriche e la fisica di un individualismo da febbre fredda.
Dopo la I fortunata Edizione, che aveva visto collaborazioni con (R), Mary Ocher, Julia Kent, Six Organs of Admittance (Ben Chasny), Nicolas Collins (in collaborazione con il “Castello in Movimento” di Fosdinovo), Kinkaleri, Sergio  Messina, Valerio Millefoglie e altri artisti conosciuti nell’ambiente underground internazionale, il progetto ideato dal Circolo Arci Btomic insieme a Fabrizio Modonese Palumbo porterà nello spezzino  dal19 settembre al 7 dicembre, dalle ore 22, gli artisti: F.M.P. & Little Annie, che proporranno un evento musicale unito dalla narrazioni urbane, RANGDA + Paul Beauchamp e Paolo Spaccamonti, che proporranno sul palco un power avant-guard manipolato con sonorità sperimentali, L’Océan, gruppo eclettico dal background anni ’70 all’improvvisazione, all’ambient, Khan, autorità nel mondo dell’elettronica, Baby Dee, artista performer, cantante e compositrice, e Jochen Arbeit, chitarrista tedesco membro dei Einstürzende Neubauten.
Aprirà la stagione l’esibizione di F.M.P. & Little Annie il 19 settembre:  l’ecclettica Annie Bandez O’Connor, cantante, paroliera, pittrice autodidatta, artista multimediale e regina postmoderna di cabaret (conosciuta per le sue collaborazioni con Wolfgang Press, Crass, l’ONUSounds, Paul Oakenfold, Kid Congo Powers, Current 93, Nurse
With Wound, Coil, Bim Sherman, Fini Tribe, Khan e la più recente con i Larsen), sarà accompagnata da Fabrizio Modonese Palumbo non solo nel canto ma anche nella narrazione di gustose storie urbane di cui Little Annie è autrice e depositaria, oltre ad esserne spesso la principale interprete.
Domenica 14 ottobre il concerto dei Rangda insieme a Paul Beauchamp e Paolo Spaccamonti si trasferirà nei locali del Dialma Ruggero. Il power avant-folk trio è formato dai chitarristi Sir Richard Bishop (fondatore del gruppo Sun City Girls) e Ben Chasny “Six Organs of Admittance” (fondatore dei Comets on Fire)  e dal batterista Chris Corsano (che vanta collaborazioni con Bjork, Evan Parker, Sunburned Hand of the Man,Kim Gordon, Thurston Moore, Matt Valentine, Nels Cline, Jim O’Rourke, Jandek e C. Spenser Yeh). Paul Beauchamp è un artista sperimentale che intreccia percorsi sonori dai tape loops domestici e fields recording ai suoni sintetici generati dai computer, dall’armonica a bocca alla sega musicale e al dulcimer, collaborando con importanti musicisti tra i quali Johann Johannsson, Nurse With Wound, Jochen Arbet, Cindytalks, Cadaverous Condition. Paolo Spaccamonti viene descritto da Guido Andruetto (La Repubblica-Rolling Stone) come un “chitarrista contemporaneo, compositore e sperimentatore, [che] suona musica senza parole, costruendo piramidi di note cristalline che al loro interno nascondono voci e silenzi”.
Anche il concerto del 7 novembre del gruppo L’Océan è programmato nei locali del Dialma Ruggero. Il gruppo di musica sperimentale realizzato da e con ragazzi diversamente abili, propone accanto all’utilizzo di strumenti tradizionali, l’impiego di macchine sonore auto-costruite, per realizzare un viaggio collettivo e dare vita ad un personale stile musicale ce spazia dal rock anni ’70, all’improvvisazione, all’ambient.
Can Oral, in arte Khan, spalmato di cerone e con perverse orecchie da coniglio, interpreterà MC, cantante ospite delle profondità dell’Inferno in cui ci guida attraverso il cuore e il sangue, i battiti e i laptop che non hanno mai riposo, venerdì 16 novembre presso la sede del Btomic. Il viaggiatore “blues” internazionale ha collaborato con Diamanda Galas, Julee Cruise, Brigitte Fontaine, KidCongoPowers, ed ha prodotto sotto almento 10 pseudonimi musica elettronica in tutto il mondo.
Domenica 25 novembre sarà il turno dell’Artista transgender, performer, multi-strumentista, cantante e compositrice americana Baby Dee. Nella sua carriera iniziata negli anni ’70, ha collaborato, tra gli altri, con Antony and the Johnson, Andrew WK, Marc Almond, The Dresden Dolls e Little Annie, facendo parte  anche dei Current 93 in cui suonava il piano e l’arpa.
Chiuderà il ciclo di concerti il 7 dicembre il chitarrista tedesco Jochen Arbeit. Dal 1984 al 1997 è stato membro della band Die Haut assieme al batterista dei Nick Cave adn the Bad Seeds Thomas Wydler, ed al percussionista degli Einstürzende Neubauten, Rudolf Moser. Successivamente entra a far parte degli Einstürzende Neubauten partecipando a tutti i loro album e tour. Dal 2008 collabora anche al trio ABQ con Gerd Bessler e Hopek Quirin, pubblicando nel 2010 il primo album per la no-profit netlabel Surrism-Phonoethics.
La nuova edizione di SongWriting prevede anche l’apertura di un nuovo spazio espositivo per le arti figurative, in collaborazione con Giuseppe Savoca, in cui saranno allestite le mostre di Deryk Thomas, pittore stravagante e ribelle, Dan Hillier, illustratore steampunk, e Liam Sparkes, artista tatuatore londinese.
Per informazioni sugli eventi, consultare il sito www.btomic.org, contattare direttamente le sedi degli spettacoli o il gruppo facebook (BTOMIC).