“Rom e Sinti nel mondo del lavoro”, Genova 20 marzo 2023

Mettersi nei panni dell’altro per ridurre le distanze per spezzare i pregiudizi e rompere gli stereotipi: é questo che abbiamo fatto durante il seminario di lunedì scorso.

Lo abbiamo fatto, prima, concentrandoci su alcuni aspetti culturali, indispensabili per comprendere le esigenze specifiche delle persone Roma e costruire un frame cognitivo effettivamente accessibile e comprensibile per loro.

Siamo partiti dal concetto di tempo, da intendersi sempre e solo come “qui e ora”.

Poi, ci siamo messi in discussione con un gioco di ruolo che simulava un colloquio di lavoro, provando a capire cosa si prova a essere etichettati prima ancora di aprire bocca. Perché a volte bastano il nome o il cognome o l’indirizzo di residenza (se corrisponde a quello di un insediamento formale) per sentirsi dire “le faremo sapere” e non avere alcuna possibilità di mostrare il proprio valore.

Grazie a Carla Cappanera, Trainer e Senior Expert di Hero e a Valentina Revello, Social Worker di progetto, per aver condotto il seminario con competenza e passione.

E grazie a tutte le persone che hanno partecipato e alla rappresentanza delle istituzioni che si occupano di inserimento lavorativo e abitativo che, con la loro presenza, hanno contribuito a rendere questo seminario un’esperienza significativa e a dare al progetto una prospettiva di sostenibilità.

Giuditta Nelli, Project Officer Arci Liguria e Project Manager Hero

“Rom e Sinti nel mondo del lavoro” è un seminario che si è svolto all’interno di Hero, progetto cofinanziato dal programma Rights, Equality and Citizenship (REC) dell’Unione Europea, con capofila la Cooperativa Sociale Liberitutti, che attua misure di contrasto agli stereotipi e alla diffidenza nei confronti delle minoranze Rom e promuove un accesso equo all’autonomia abitativa e all’inserimento lavorativo nelle città di Torino, Genova, Padova, Dortmund.

Maggiori informazioni su www.hero-project.eu

Per saperne di più sulle attività di Hero di Arci Liguria visita la pagina www.arciliguria.it/project/hero/