Necessarie verifiche sulle affermazioni di Mons. Rigon riguardo all’azione del loro consultorio
Le associazioni Arcigay, Arcilesbica Genova e Gaylib Liguria comunicano che stanno preparando due esposti da presentare agli ordini dei medici e degli psicologi rispetto alle gravi affermazioni di mons. Rigon che, non solo ha espresso posizioni antiscientifiche mascherate da teorie psicologiche secondo cui l’omosessualità vada affrontata come una patologia e curata con la psicoterapia ma è andato oltre.
Gli esposti si riferiranno alle affermazioni, poco chiare, di mons. Rigon, che ha sostenuto che il loro consultorio familiare affronta spesso questo problema ottenendo risultati. Si tratta di affermazioni vaghe che necessitano di verifiche approfondite. Nel caso si trattasse infatti dell’applicazione in un consultorio delle cosiddette Terapie Riparative, si tratterebbe di un caso gravissimo, essendo queste rigettate dalle organizzazioni scientifiche, secondo le quali l’omosessualità è una variante naturale normale e positiva della sessualità umana e tali “terapie” sono dannose per chi le subisce, oltre che prive di ogni risultato.
Si tratta di teoria diffuse da gruppi integralisti religiosi negli USA che , da qualche anno, qualcuno prova a esportare anche in Italia.
Non siamo disposti a farle passare, non siamo disponibili a che qualcuno voglia far subire alle lesbiche e ai gay italiani i propri pregiudizi fingendosi depositario di un sapere scientifico che scientifico non è. Le nostre associazioni andranno fino in fondo perché il caso sia chiarito.
Dichiariamo la nostra disponibilità all’organizzazione di un dibattito scientifico serio per dibattere queste questioni con mons. Rigon o con esperti di sua fiducia, ma rifiutiamo con forza la patologizzazione ideologica dell’omosessualità.
Restiamo in attesa di una replica che sarebbe importante venisse anche dall’Arcivescovo di Genova Bagnasco, che ha partecipato all’apertura dell’anno giudiziario del tribunale ecclesiastico regionale ligure e potrebbe esprimere un’autorevole posizione, essendo anche Presidente della CEI, di presa di distanza da tali aberranti teorie.
Valerio Barbini
Presidente Arcigay Genova
Lilia Mulas
Referente Arcilesbica Genova
Mario Moisio
Referente Gaylib Liguria