21 settembre: il giorno giusto per progettare l’impegno per la pace. Non solo perché si celebra la Giornata Internazionale per la Pace voluta dall’Onu, che in questo modo si impegna solennemente nella costruzione della pace e incoraggia tutti i popoli a cooperare al fine di raggiungere quest’obiettivo. Lo fa coinvolgendo milioni di persone in tutto il mondo e organizzando, dal 1982, eventi e iniziative per ricordare e celebrare questa ricorrenza: dalle fiaccolate alle attività organizzate da Ong, enti governativi e società civile. Ma anche perché, quest’anno, assume un significato particolare col coinvolgimento dei più giovani nella promozione della pace e dello sviluppo. Coincide con la data scelta dal Presidente Napolitano per la cerimonia inaugurale del nuovo anno scolastico.

Salviamo la terra

Rappresenta la data d’inizio di un grande progetto educativo che proseguirà per un anno fino ad arrivare alla Marcia per la pace Perugia-Assisi del 25 settembre 2011, particolarmente rilevante perché si tiene a 50 anni dalla prima Marcia per la pace. Si inserisce nell’Anno internazionale dei giovani cominciato ad agosto 2010, dal tema “Dialogo e comprensione reciproca”. E infatti si tiene a Roma proprio il 21 settembre alle 11.30 la conferenza stampa di presentazione dell’Anno della Marcia Perugia-Assisi.

Proprio con l’obiettivo di investire sull’educazione, sulla formazione e sul protagonismo dei più giovani, la Tavola della Pace ha lanciato l’iniziativa “Tutti a scuola per costruire un’altra cultura”. Dopo il meeting nazionale delle scuole Cittadinanza e Costituzione, che a maggio scorso ha visto la partecipazione attiva di 5362 ragazzi, ragazze, insegnanti, giovani, bambini, responsabili di associazioni, la Tavola della Pace invita a organizzare il 21 settembre nelle scuole incontri di progettazione del percorso educativo/formativo da realizzare nell’anno scolastico 2010-2011. La scuola può infatti, in questo modo, diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono impegnarsi per costruire, a cominciare dal proprio territorio, una nuova cultura. Scuole e territorio, enti locali, associazioni e gruppi di volontariato, giornalisti e mezzi di comunicazione insieme per organizzare la formazione di cittadini attivi, critici e consapevoli e per costruire insieme un grande ‘Laboratorio dei Valori’. La costituzione di un tavolo progettuale in ogni territorio ha un alto valore simbolico e comunicativo e può contribuire a generare nuove importanti sinergie e iniziative, per riscoprire il significato autentico dei valori che sono al centro della Costituzione italiana e della Dichiarazione universale dei Diritti umani. Il 21 settembre è anche il Day of Ceasefire – Giornata del Cessate il Fuoco a livello globale. Quest’anno, inoltre, la data coincide con l’apertura a New York del Summit dell’Onu che dovrà decidere cosa fare contro la povertà per realizzare entro il 2015 gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Il tema della Giornata per la Pace Onu di questa edizione è Youth for peace and development – Giovani per la pace e lo sviluppo. L’invito è chiaro: investiamo sui giovani!