Ferma risposta degli alpini della Val Susa – riunitisi ieri a Chiomonte – ai vertici dell’associazione.

Apprendiamo che in data 22 luglio l’ANA, a firma del Presidente Nazionale Perona, ha emesso un comunicato inerente il raduno degli Alpini No Tav. Ricordiamo che il raduno, del tutto spontaneo e sincero, non è presunto ma effettivo, e si svolgerà domani a Chiomonte, zona centrale elettrica.

Ricordiamo al Presidente alcuni punti fondamentali. 1. Il 1° Raduno Alpini No Tav è un evento organizzato spontaneamente da coloro che hanno indossato

il Cappello Alpino quando hanno svolto il servizio di leva e che si riconoscono nello spirito alpino e nella regioni della lotta contro il TAV, senza il coinvolgimento di nessun organo o associazione, riteniamo quindi che l’ANA non abbia nessun titolo per intervenire in merito al raduno e biasimiamo il suo comportamento

2. Il Cappello Alpino non appartiene all’ANA ma ad ogni singolo Alpino che con esso manifesta dove come e quando vuole il proprio spirito alpino, di conseguenza appare del tutto fuori luogo e velleitario affermare che “ i propri associati non possono utilizzare il cappello alpino per manifestazioni di carattere politico, a maggior ragione in presenza di così evidente tentativi di strumentalizzazione” l’Alpino è Alpino sempre, non a comando!

3. L’ANA esiste perché sono gli Alpini che la mantengono in vita, moralmente tramite le numerose e straordinarie opere di solidarietà da loro svolte ed economicamente tramite le quote associative e le altre attività fonte di sostentamento, non sono gli Alpini che esistono perché c’è l’ANA

4. Non crediamo che il “dovere” delle truppe alpine sia quello di contrapporsi alla popolazione della Val Susa mettendosi a difesa di un fortino (non esiste nessun cantiere) e di un’opera che oltre ad essere priva di ragioni tecnico/economiche, con un iter che viola la legge, devastante per il bilancio dello Stato italiano, distruggerà per sempre l’ecosistema di un territorio alpino la cui difesa e preservazione dovrebbe essere propria dei veri Alpini

Infine ribadiamo che “strumentalizzare e sporcare la nostra storia e tradizione” è quello che hanno fatto coloro che hanno deciso e coloro che sostengono (come il Presidente) l’utilizzo delle truppe alpine come truppe di invasione ed occupazione di uno Stato Sovrano quale è l’Afghanistan che non ha mai avuto problemi con il nostro paese, utilizzo che oltre a violare l’Art 11 della Costituzione viola totalmente lo Spirito Alpino e provoca inaudite sofferenze alla popolazione locale.

GLI ALPINI SIAMO NOI

1° Raduno alpini No Tav Domenica 24/07/2011, ore 17 Chiomonte, zona centrale elettrica Email : alpininotav@yahoo.it