Anticipando i contenuti della circolare filorosso che stiamo predisponendo sulle novità della Manovra approvata mercoledì, vi informiamo che una delle misure più significative, ossia l’aumento dell’aliquota ordinaria Iva dal 20 al 21%, é entrato in vigore sabato 17 settembre 2011.Questo, infatti, è quanto si evince dal comunicato stampa diffuso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha annunciato la pubblicazione della legge di conversione del decreto.

ATTENZIONE: l’aumento riguarda solo L’ALIQUOTA ORDINARIA; nessun aggravio, viceversa, per le cessioni e prestazioni al 4% e al 10%. Quindi, ad esempio, la novità NON riguarda la somministrazione.

In generale, le fatture emesse a partire dal 17 settembre per prestazioni di servizi e cessione di beni con Iva ad aliquota ordinaria dovranno riportare l’aliquota al 21%. Vanno, tuttavia, considerate le seguenti situazioni:

  1. Fattura differita – (prima si consegna il bene, poi lo si fattura in data successiva): in questo caso l’aliquota al 21% riguarda solo le cessioni avvenute a partire dal 17 settembre 2011, anche se la fattura è emessa dopo;
  2. Iva a esigibilità differita – si tratta delle prestazioni di servizi e cessioni di beni effettuate verso lo Stato, le Regioni, i Comuni, le Provincie ecc., per le quali l’Iva è esigibile, salvo diversa indicazione in fattura, al momento dell’incasso: in questo caso, continua ad applicarsi l’Iva al 20% per le fatture emesse e REGISTRATE entro il 16 settembre 2011;
  3. Acconti – dovranno essere fatturati all’aliquota vigente alla data dell’emissione della fattura e non si dovrà ricalcolare l’aliquota sul totale se il saldo è incassato dal 17 settembre in poi; ad esempio, se si incassa un acconto di € 10,00 il 15 settembre e un saldo di € 40,00 al 30 settembre, la prima fattura andrà al 20%, e la seconda al 21% per il solo importo del saldo (€ 40,00);
  4. Fattura anticipata – se viene emessa fattura PRIMA della consegna del bene o del pagamento del corrispettivo, si applica l’aliquota vigente a tale data (ad esempio, una fattura emessa oggi sconta Iva al 20%)
  5. Note di credito – le note di credito emesse dal 17 settembre 2011 riferite a operazioni con aliquota 20%, scontano la stessa aliquota.

Per i corrispettivi ad aliquota ordinaria certificati con scontrini e ricevute, da domani dovranno recare la nuova aliquota, ed essere annotati in distinta colonna del registro corrispettivi.

Ufficio Studi

Filo rosso Aggiornamenti

16 settembre 2011