Siamo in partenza! Destinanzione Viterbo per la prima edizione del Forum nazionale delle Associazioni Arci. Un plurale inusuale che però dice molte cose del nostro modo di vederci oggi! Non più la granitica associazione post comunista – verebbe da dire con un po’ di enfasi – ma piuttosto una rete di associazioni che ha trovato una casa comune. E di questi tempi trovare case comuni non è proprio una cosa semplice.

A Viterbo s’incontrano dunque le esperienze, i progetti, le attività, i dirigenti e i soci dell’Arci che ogni giorno, in ogni angolo d’Italia, contribuiscono a rendere migliore il nostro Paese e la nostra comunità.

Partiamo dalle pratiche quotidiane, da quello che facciamo e pensiamo anche per capire come un’associazione di promozione sociale quale è l’Arci possa svolgere un ruolo sempre più efficace in un periodo segnato da una profonda crisi economica, sociale e culturale. Energie popolari non è quindi soltanto un bel titolo ma vuole rappresentare più che altro lo spirito con cui rinnoviamo l’impegno per noi stessi e per le nostre comunità.

Tre i temi al centro: ‘democrazia, politica e partecipazione’, ‘crisi economica e risposta sociale’, ‘cittadinanza e diritti’. Argomenti che stanno alla base del nostro essere e che saranno al centro di tavole rotonde con esperti, politici ed anche esponenti del Governo.

Molti i momenti di confronto dei gruppi di lavoro tematici dell’associazione. Tra questi, un incontro di due giorni sui temi del protagonismo giovanile, una sessione di lavoro su ‘difesa del territorio, nuova società e nuova economia’, una su ‘crisi sociale e pratiche di mutuo aiuto’. E ancora, discuteremo di antimafia sociale, di infanzia e adolescenza, di associazionismo culturale e recupero degli spazi urbani, di nuovi modelli di organizzazione collettiva. Parleremo dei nostri progetti di solidarietà internazionale presentando, tra l’altro, la campagna I say Palestina e incontrando la società civile afgana. A Viterbo si terrà inoltre un Consiglio Nazionale importante: voteremo il bilancio consuntivo 2012 e presenteremo il bilancio di missione 2012. Imposteremo la Campagna di Tesseramento 2014 dentro una cornice più generale di rafforzamento della nostra filiera territoriale. E soprattutto apriremo la fase congressuale che ci porterà nei primi mesi del 2014 a celebrare il nostro XVI congresso nazionale. un momento di grane democrazia e partecipazione dell’intero mondo Arci, pardon, dell’intera rete Arci!

Celebreremo il 20 giugno la Giornata del Rifugiato e ricorderemo anche il nostro Presidente Tom Benetollo, morto il 20 giugno di nove anni fa. Il 21 lo dedicheremo invece alla Festa della Musica, che da anni l’Arci celebra in tutta Italia con concerti e iniziative. Ogni serata si concluderà con eventi culturali: musica, spettacoli teatrali, proiezioni video.

Insomma, abbiamo voglia di dire la nostra e di offrire un contributo positivo, con i modi e gli strumenti che quotidianamente utilizziamo per costruire aggregazione, partecipazione e coesione sociale. Questa è e rimane la nostra prima priorità di lavoro. A maggior ragione di fronte allo smarrimento e al disagio così diffuso di quella sinistra sociale e popolare di cui, orgogliosamente, ci sentiamo parte.