La Regione Liguria è impegnata a garantire il rispetto dei diritti umani dei cittadini stranieri immigrati e a favorirne l’integrazione attraverso l’accesso a servizi sanitari e sociali, la promozione di politiche abitative e interventi di mediazione e scambi interculturali, servizi di prima assistenza, tutela legale contro la discriminazione e molto altro. Per perseguire questi obiettivi è stata approvata la legge regionale n.7 del 2007, Norme per l’accoglienza e l’integrazione sociale delle cittadine e dei cittadini stranieri immigrati con la quale la Regione Liguria, all’articolo 1, si impegna a intervenire per “eliminare ogni forma di razzismo e discriminazione“.
Nel 2009, la stipula di un Protocollo d’intesa tra Dipartimento per le Pari opportunità – Presidenza del Consiglio dei ministri – Unar (ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) e la Regione Liguria ha portato nella direzione dellacostruzione di un vero e proprio Centro regionale con compiti diprevenzione, contrasto e monitoraggio delle discriminazioni. In attuazione di tale Protocollo, la Regione Liguria ha avviato una serie di attività, valorizzando e implementando le attività del progetto della rete Noi non discriminiamo! promossa da ARCI LIGURIA, ACLI ed ANOLF, che costituisce la sperimentazione dal punto di vista operativo della rete territoriale antidiscriminazione.
Queste azioni sono state sostenute da Unar che ha promosso una rete nazionale di Centri territoriali antidiscriminazione, in particolare attraverso il progetto Rete delle Antenne territoriali per la prevenzione e il contrasto della discriminazione razziale, progetto finanziato dall’Unione europea – fondi Fei.
A partire dai risultati di questo percorso e dalla valorizzazione della rete sperimentale di sportelli del mondo associativo già attivi in questo ambito, la Regione Liguria, con delibera di Giunta n.1736 del 29 dicembre 2011, ha avviato il percorso di istituzione del Centro, approvando un’avviso a manifestare interesse per l’adesione alla rete regionale territoriale di prevenzione e contrasto delle discriminazioni.
Sulla base degli esiti dell’istruttoria delle manifestazioni di interesse, approvati con decreto del dirigente n.2522 del 17 luglio 2012, è stato finalmente isituito il Centro regionale contro le discriminazioni, che realizzerà azioni di prevenzione, monitoraggio, contrasto e assistenza alle vittime di discriminazione basate su genere, orientamento sessuale, razza, origine etnica o nazionalità,condizioni di disabilità, età, religione e convinzioni personali.
La costituzione del Centro è, infatti, finalizzata alla promozione di un sistema di rete territoriale di prevenzione, contrasto e monitoraggio contro tutte le forme di discriminazione, il quale sarà strutturato nel modo seguente:
- un nucleo centrale di coordinamento regionale, presso la Regione Liguria, Assessorato Politiche attive del lavoro e dell’occupazione, Politiche dell’immigrazione e dell’emigrazione, Trasporti – Settore Politiche del lavoro e delle migrazioni
- almeno un nodo di raccordo per ciascun territorio provinciale, quale punto di riferimento principale per ogni Provincia
- più antenne territoriali per ciascun territorio provinciale, quali concreti punti di accesso per l’utenza
- più punti informativi, i quali operino al fine di fornire all’utenza indicazioni generali
In evidenza
| Chi è stato vittima di un episodio di discriminazione e ha bisogno di sostegno o chi vuole segnalare atti o comportamenti discriminatori nei confronti di terzi, può rivolgersi a uno dei punti di accesso della Rete, indicati nella locandina del Centro regionale di prevenzione e contrasto delle discriminazioni scaricabili qui. |