L’impegno di Arci Liguria per l’Ucraina

Sin dalle prime ore tutti i comitati di Arci Liguria si sono attivati per accogliere chi scappa dalla guerra, con raccolte di cibo, vestiti e medicinali, donazioni, raccolte fondi. In particolare, sul territorio genovese con Arci Genova e Arci Solidarietà Genova ci siamo impegnati nella ricerca di appartamenti ed abbiamo avviato contatti con famiglie disponibili ad accogliere in casa piccoli nuclei, attivando anche modalità di coordinamento con altre organizzazioni attive sul territorio.

Mentre scriviamo stiamo già accogliendo alcune decine di persone, perlopiù donne e minori, grazie alla generosità di tante e tanti.
L’emergenza non è finita, ed anzi i numeri continuano ad aumentare: per questo siamo ancora alla ricerca di case e, più in generale, riteniamo sia fondamentale che ciascuno dia il proprio contributo, per come sa e per come può.

In particolare, c’è bisogno di sostenere, anche economicamente, i comitati impegnati nell’accoglienza: possiamo organizzare cene solidali, momenti di approfondimento, raccolte fondi, raccogliere disponibilità di volontari per supportarci nel quotidiano; ancora, possiamo mettere a disposizione case, posti letto di ospitalità, offrire posti gratuiti per attività dedicate a bambini e ragazzi.

Molte di queste cose le stiamo facendo, ma non basta: c’è bisogno di esserci, come abbiamo sempre fatto in ogni emergenza umanitaria. C’è bisogno di essere Arci!

Ecco tutti i riferimenti per sostenere l’accoglienza sul nostro territorio:

IBAN IT 06 G 05018 01400 000011166279 BANCA ETICA intestato ad ARCI GENOVA – causale “Accoglienza Ucraina”

Per informazioni e per segnalare disponibilità di volontariato e di case/posti: 0102467506 – segreteria@arcigenova.it

 

Ucraina: ogni nostro gesto di accoglienza e solidarietà è un fiore nella bocca dei fucili.
L’editoriale di Walter Massa, Presidente Arci Liguria